
Il centro storico di Roma
Il centro storico di Roma iscritto nella Patrimonio Mondiale dell' Unesco nel 1980, comprende eccezionali aree archeologiche situate all' interno del tessuto urbano, formando un' insieme fortemente caratterizzante, denominando appunto Roma come la città Eterna.
La città fondata sulle sponde del fiume Tevere, secondo la leggenda, da Romolo e Remo nel 753 a.C., è stata dapprima il centro della Repubblica Romana, poi dell’Impero Romano ed è diventata la capitale del mondo cristiano nel IV secolo. Alla Roma Antica, infatti, a partire dal IV secolo succede la Roma Cristiana e dei Papi. La città Cristiana si stratifica su quella antica usandone spazi, edifici e materiali. Dal XV secolo i Pontefici, da Niccolò V (1447-55) a Pio IX (1846-78), promuovono un profondo rinnovamento urbanistico della città e della sua immagine attraverso il Classicismo Rinascimentale prima e il Barocco poi.
Il Sito comprende un complesso si monumenti, strutture di un' inestimabile valore artistico, quali: Colosseo, il Pantheon e il complesso del Foro Romano e dei Fori Imperiali, le mura della città e Castel Sant’Angelo, l’area sistina con il sistema del tridente, da Piazza del Popolo a Piazza di Spagna e Piazza Navona, agli edifici come il Campidoglio, Palazzo Farnese, Palazzo del Quirinale, l’Ara Pacis, le Basiliche maggiori come San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le mura.
Sono inclusi anche i Rioni storici nelle vicinanze delle aree precedentemente elencate.
Roma un bene non sono per l' Italia ma è innalzata a un concetto ancora più grande, definendola appunto Patrimonio dell' Umanità.